Incastro a coda di rodine e a pettine nel legno: differenze e realizzazione

In questo articolo, ti spiegheremo come fare semplici incastri con il legno e come realizzare incastri nel legno per lavori più complessi. E per farlo, analizzeremo le differenze tra i due tipi di incastro più diffusi: l’incastro a pettine e l’incastro a coda di rondine. 

Sommario:

Incastro a coda di rodine e a pettine nel legno: differenze e realizzazione

Come incastrare due tavole di legno: le premesse per iniziare

Tipi di incastro: come scegliere quello giusto per il proprio lavoro

Differenze tra incastro a coda di rondine e incastro a pettine nel legno

Come incastrare due tavole di legno con l’incastro a pettine

Come realizzare incastri nel legno a coda di rondine

La procedura per realizzare l'incastro a coda di rondine  

Pannelli e listelli in legno per realizzare i tuoi lavori fai-da-te

A Proposito Di Legno: realizziamo insieme 

Come incastrare due tavole di legno: le premesse per iniziare

Innanzitutto, gli incastri nel legno non sono altro che giunzioni realizzate per unire efficacemente due parti o sezioni in legno. Le giunzioni tra le parti in legno possono essere realizzate a 90° o a 45°. 

La tecnica dell’incastro di cui, come vedremo, esistono diverse tipologie, permette di unire due elementi di legno anche senza l’utilizzo della colla e di conferire alta stabilità e resistenza a qualsiasi tipo di costruzione. 

Ovviamente, l’efficacia della realizzazione dipende da diversi fattori. Uno tra tutti, come già premesso, la precisione di taglio e dell’unione tra i due pannelli. 

Prima di iniziare, tieni in considerazione che: 

• è fondamentale avere dei pannelli (pannelli melaminici su misurao pannelli in legno OSB) tagliati in modo preciso, perché l’incastro tra le due parti a contatto sarà più efficace, forte e duraturo;
• è preferibile utilizzare pannelli integri, che sono in grado di conferire maggiore resistenza e solidità al manufatto in legno.

Tipi di incastro: come scegliere quello giusto per il proprio lavoro 

Esistono diversi tipi di incastro, che vanno da quelli più semplici, ma meno resistenti, a quelli più complessi, ma decisamente più efficaci. 

Gli incastri possono essere eseguiti manualmente o con l’utilizzo di macchine professionali. Per realizzarli, è possibile usare seghe, fresatrici, dime e altri utensili che consentono di effettuare tagli di precisione. 

Ovviamente, nella scelta del tipo di incastro, bisogna valutare e tener conto di alcuni fattori: 

• resistenza e durevolezza;
• solidità e robustezza;
• facilità di taglio e realizzazione; 
• aspetto e qualità estetica.  

Gli incastri possono essere a croce o multipli, a coda di rondine o a pettine. Ma approfondiamo le differenze tra questi ultimi due tipi di incastro, che sono quelli maggiormente utilizzati nei lavori di falegnameria e nell’edilizia strutturale. 

Differenze tra incastro a coda di rondine e incastro a pettine nel legno

L’incastro a pettine, o incastro con dente e canale, è un tipo di incastro piuttosto semplice da realizzare e, a differenza dell’incastro a coda di rondine, è maggiormente indicato per i lavori fai-da-te.

L’incastro a coda di rondine, invece, è il classico incastro utilizzato per la realizzazione di strutture, mobili di pregio e manufatti, che si contraddistinguono per alta resistenza, stabilità e durevolezza. 

In quest’ultimo caso particolare, non è necessario utilizzare colle, viti e chiodi, perché l’incastro è talmente solido che non necessita di incollaggio. 

Come incastrare due tavole di legno con l’incastro a pettine

Come fare semplici incastri con il legno per piccoli lavori fai-da-te? Sicuramente con la tecnica dell’incastro a pettine (o con dente e canale), che può essere realizzato anche utilizzando anche una semplice sega circolare.

Gli incastri a pettine possono essere fatti in modi diversi. I pannelli possono essere:

• uniti e incollati a tutto spessore, creando una superficie piana, a filo e senza sovrapposizioni o calettature;
• sovrapposti e incollati realizzando un incastro a mezzo spessore, che consente di aumentare la superficie di contatto e di conferire maggiore resistenza al manufatto;
• uniti e incollati realizzando la calettatura dell’incastro a mezzo spessore, che si ottiene realizzando un dente di spessore uguale a 1/3 di quello del pannello. In questo caso, è preferibile utilizzare una fresatrice.

Per l’incastro a pettine è sempre preferibile utilizzare la colla vinilica per l’unione dei pannelli. Quindi, utilizzare i morsetti per farli aderire bene e lasciare asciugare per almeno 24 ore.

Come realizzare incastri nel legno a coda di rondine

Quello a coda di rondine è un tipo di incastro complesso ma che, se ben realizzato, consente di ottenere risultati eccellenti, sia in termini di resistenza che da un punto di vista estetico. 

È possibile realizzare l’incastro a coda di rondine manualmente? La risposta è sì, ma è preferibile utilizzare macchine professionali e avere grande esperienza nel taglio del legno vista la complessità della realizzazione. 

L’unione dei pannelli viene effettuata con un tipo di giunzione, chiamato incastro a tenone (maschio) e mortasa (femmina), che consente di incastrare perfettamente i due pannelli senza l’utilizzo di colle o viti. 

La particolarità di questo incastro è la forma trapezoidale dei denti e delle cave, realizzata per somigliare alle code di rondine.

La procedura per realizzare l'incastro a coda di rondine

Per realizzare l’incastro a coda di rondine, è fondamentale:

• utilizzare legni duri che consentano di eseguire in modo eccellente sia il taglio che la carteggiatura del legno;
• usare utensili con lame estremamente affilate, che permettano di eseguire tagli precisi per favorire un maggiore contatto e la massima stabilità;
• creare le sagome di tenoni e mortase in modo preciso e complementare, tenendo conto della forma trapezoidale;
• essere estremamente precisi nell’asportare il legno eccedente, anche per evitare spaccature;
• assicurarsi che i due pannelli si incastrino alla perfezione e, una volta assemblati, utilizzare la carta vetrata per eliminare imprecisioni e rendere la superficie liscia. 

Pannelli e listelli in legno per realizzare i tuoi lavori fai-da-te

Abbiamo visto come fare semplici incastri con il legno e come incastrare due tavole di legno in modo ottimale, con due diverse tecniche di incastro. Ma quali materiali utilizzare per realizzare strutture e manufatti con la tecnica dell’incastro? 

Per il tuo lavoro, puoi utilizzare i pannelli melaminici su misura (o nobilitati) oppure i pannelli in legno OSB (Oriented Strand Board). 

I pannelli melaminici su misura presentano una superficie rivestita da resina melaminica, molto resistente, e vengono utilizzati soprattutto nell’arredamento per la realizzazione di mobili ed elementi d’arredo come tavoli, librerie e madie.

I pannelli in legno OSB sono pannelli molto ricercati e dall’elevata resistenza meccanica, utilizzati soprattutto nel settore edile per la realizzazione di costruzioni, pareti, pavimenti e soppalchi. 

Cerchi dei pannelli di alta qualità e fatti su misura per i tuoi lavori professionali e fai-da-te? 

A Proposito Di Legno: realizziamo insieme

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Per eseguire tagli di precisione e ottenere risultati eccellenti, è sempre meglio rivolgersi a professionisti ed esperti che possano realizzare per te il prodotto perfetto per i tuoi lavori fai-da-te e professionali. 

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