Quali strumenti servono per lavorare il legno a mano?

Sommario:

Quali strumenti servono per lavorare il legno a mano?

Come tagliare il legno a mano nel modo corretto

Tipi di taglio del legno: fendente o trasversale?

Consigli per eseguire il taglio manuale

Strumenti manuali per lavorare il legno a mano

• Traforo e kit per lavorare il legno
• Saracco o segaccio manuale per legno
• La scelta della lama: la stradatura dei denti per un lavoro più preciso

Quali formati di legno si prestano per le diverse lavorazioni?

• Pannelli in legno lavorati: compensato e multistrato
• Listelli di legno piallati su misura

Legno grezzo e legno lavorato su misura per i tuoi lavori fai da te

A Proposito Di Legno: il legno su misura per i tuoi lavori fai da te

In questo articolo, vedremo proprio come tagliare il legno a mano nel modo corretto, quali strumenti utilizzare e quali formati di legno esistono in commercio per ottenere qualsiasi tipo di lavorazione.

Inoltre, vedremo anche dove comprare pannelli di legno e altri lavorati su misura per tutti i tuoi lavori fai da te. 

Come tagliare il legno a mano nel modo corretto

Come abbiamo già detto, per lavorare il legno a mano è importante conoscere gli strumenti manuali prima di passare agli elettroutensili.

Lavorare manualmente il legno richiede, però, un po’ di conoscenza specifica delle tecniche, dei tipi di taglio e degli utensili di cui servirsi per tagliare il legno nel modo corretto. 

Infatti, è importante capire come esercitare la giusta pressione sul legno ed evitare di effettuare il taglio nella direzione sbagliata per non rischiare di tagliare il legno in modo non preciso.

Ad esempio, se devi tagliare una tavola utilizzando una sega manuale, il taglio deve essere effettuato sulla lunghezza della tavola e non trasversalmente. 

Questo consente di faticare meno e di ottenere una fenditura nel legno lineare. Se il taglio viene effettuato trasversalmente (ovvero, perpendicolarmente) al senso delle fibre del legno, invece, si rischia di ottenere un taglio impreciso che può scheggiarsi o spaccarsi. 

Diventa fondamentale anche utilizzare lo strumento giusto per ogni tipo di legno. Per quanto riguarda i legni teneri, porosi e leggeri, è fondamentale usare una lama tagliente e fine che consenta di eseguire il taglio in modo più preciso.

Una sega circolare, in questo caso, è preferibile al segaccio. 

Se il legno è duro, è più facile praticare un taglio utilizzando qualsiasi tipo di sega manuale ed esercitando la giusta pressione. 

Ma quali sono i tipi di taglio del legno e come eseguire un taglio nel modo corretto? Vediamo di capirlo meglio. 

Tipi di taglio del legno: fendente o trasversale?

Prima di scoprire quali strumenti servono per lavorare il legno a mano e di passare alla pratica, dovresti conoscere meglio i diversi tipi di taglio del legno da effettuare per i tuoi lavori fai da te. 

Esistono, infatti, due tipi di taglio e, per questo motivo, devi sapere quale tra i due è meglio effettuare sul legno che hai deciso di acquistare. 

• Il primo è il tipo di taglio fendente, praticato seguendo la direzione delle fibre del legno. Questo tipo di taglio “lineare” non separa le fibre, proprio perché ne segue la direzione in tutta la loro lunghezza.
• Il taglio trasversale, al contrario, è un tipo di taglio che, anziché seguire la direzione delle fibre, le taglia di netto perpendicolarmente e, quindi, le recide dividendole. Per questo motivo, viene anche chiamato “taglio sfibrante” 

Consigli per eseguire il taglio manuale

Per tagliare il legno manualmente, è importante effettuare un po’ di pressione mentre si muove la lama in avanti e allentare la pressione quando si effettua il movimento al contrario.

In questo modo, ci si affatica meno e si evita di fare sforzi inutili dato che la lama taglia esclusivamente nel movimento in andata e non in quello di ritorno. 

È importante accompagnare la lama esercitando una leggera pressione per tutta la lunghezza della linea tracciata. Prosegui in questo modo, con movimenti regolari, per riuscire ad ottenere un taglio preciso. 

Se incontri difficoltà nel taglio del legno, ecco un piccolo suggerimento. Nel caso in cui ti trovassi a dover lavorare una tavola di legno molto spessa e difficile da tagliare, puoi passare un po’ di paraffina sulla lama per far sì che questa scivoli meglio sul legno e faciliti il taglio. 

Questa pratica è utile anche quando la lama tende a surriscaldarsi. Inoltre, può capitare che la tavola si spacchi proprio alla fine del taglio. Per evitare questo inconveniente, puoi mettere uno spessore nel tratto finale della tavola, che servirà per ovviare ad eventuali spaccature. 

Per praticare il taglio partendo dall’interno, devi forare la tavola al centro e poi seguire la linea tracciata dall’interno verso l’esterno. 

Strumenti manuali per lavorare il legno a mano

Abbiamo visto quali tipi di taglio è possibile eseguire manualmente e come effettuare il taglio nel modo corretto, ma quali sono gli strumenti manuali per lavorare il legno a mano? 

Vediamoli subito.  

• Traforo e kit per lavorare il legno

Tavoletta, morsetto, archetto, trapano manuale, punta, lame. Si tratta di un vero e proprio kit per lavorare il legno che consente a tutti gli amanti del fai da te di eseguire tutti i piccoli lavori di bricolage. 

Sicuramente lo avrai visto nei migliori negozi di bricolage e fai da te. Questo kit per lavorare il legno consente a chiunque di realizzare lavorazioni manuali del legno in modo semplice e preciso. 

L’archetto (in tubo d’acciaio o piatto) consente di tendere le lame, che vengono fissate e bloccate grazie al mandrino di serraggio. Le lame per il traforo del legno, lunghe 130 mm, si differenziano per tipologia di stradatura che può essere dritta o a denti alternati, ma anche per spessore e per dimensione dei denti. 

Se il legno è duro, meglio preferire le lame con dentatura fitta. 

• Saracco o segaccio manuale per legno 

Saracco, sega a mano o segaccio. La lama ha una forma trapezoidale e allungata ed esistono due varianti di segaccio:

• sega senza costolatura sul dorso, che consente di tagliare listelli, pannelli, tavole e anche tronchi quando non è richiesta estrema precisione di taglio;
• sega a dorso, che consente di effettuare tagli di maggiore precisione, ma su tipi di legno che non richiedono tagli lunghi e profondi. È particolarmente indicata per tagliare compensati e pannelli multistrato. 

Il saracco, pur essendo uno strumento di semplice utilizzo, è bene seguire alcuni accorgimenti. 

Innanzitutto, per evitare che la lama si blocchi durante il taglio, è preferibile distanziare le parti divise inserendo una zeppetta nella linea di taglio. In questo modo si può tagliare più facilmente e senza intoppi. 

E ricorda che il primo taglio è decisivo.

Per tagliare correttamente e rimanere nella giusta traiettoria, bisogna stare molto attenti nella fase iniziale di taglio del legno. Per il resto, sarà molto semplice proseguire con il taglio e ottenere un risultato perfetto.  

• La scelta della lama: la stradatura dei denti per un lavoro più preciso

Per effettuare il taglio nel modo corretto, ricorda di segnare su legno le linee guida da seguire e di non tagliare all’interno della linea che hai tracciato, ma all’esterno. Utilizza il pollice per guidare la lama ed effettua movimenti regolari mantenendo una velocità bassa e costante. 

Perché rimanere all’esterno della linea tracciata?

Semplicemente perché “prevenire è meglio che curare”. Sì, meglio avere un millimetro in più che uno in meno a causa di un’eccessiva asportazione del legno. 

Inoltre, il taglio manuale è difficoltoso perché può capitare di non seguire bene la traiettoria, ma è fondamentale effettuare un taglio dritto. Per questo motivo, meglio puntare sulla qualità della lama della sega tenendo conto di fattori come la spaziatura e la stradatura dei denti. 

In particolare, la stradatura dei denti fa in modo che la lama non si blocchi durante il taglio del legno e causi spaccature della tavola, tagli imprecisi e altri inconvenienti.

La lama stradata presenta denti piegati a destra e a sinistra in modo alternato. Ovviamente, bisogna considerare che lo spessore della lama a denti stradati elimina più materiale rispetto a una lama non stradata (dritta). Per questo è bene mantenersi all’esterno della linea di taglio. 

Quali formati di legno si prestano per le diverse lavorazioni?

Se hai deciso di realizzare i tuoi mobili o altri manufatti in legno con le tue mani, oltre a utilizzare gli strumenti giusti devi anche scegliere i materiali giusti per le tue lavorazioni e per i tuoi progetti fai da te.  

In commercio, esistono vari tipi di legno adatti per qualsiasi esigenza, anche fatti su misura, come pannelli multistrato in legno e listelli legno piallati. Vediamoli nel dettaglio.  

• Pannelli in legno lavorati: compensato e multistrato

Tra i pannelli in legno lavorati, i più diffusi nel mondo del bricolage sono i pannelli di compensato e i pannelli di multistrato in legno, entrambi semilavorati e adatti per qualsiasi tipo di progetto fai da te. 

In entrambi i casi, si parla di compensato ma c’è una differenza sostanziale tra i due tipi di pannello. La differenza sta nello spessore del pannello stesso. Entrambi, infatti, vengono realizzati tramite la sovrapposizione incrociata degli strati di legno sfogliati, ma mentre il compensato presenta tre strati, i pannelli multistrato in legno sono costituiti da cinque strati. 

Questi ultimi, in particolare, sono ideali per realizzare mobili d’arredo e strutture in legno anche per ambienti esterni. Ovviamente, se trattati con prodotti in grado di proteggerli da acqua e agenti atmosferici. 

• Listelli di legno piallati su misura

I listelli di legno piallati sono i prodotti più richiesti nel mercato del bricolage. Diversi tipi di essenze, di formati, di misure e spessori: sono prodotti versatili e adatti per qualsiasi tipo di lavorazione. Perfetti per arredare la casa e per realizzare manufatti di qualsiasi tipo. 

I listelli di legno piallati sono prodotti in legno massello che vengono lavorati in modo naturale e, una volta acquistati, sono pronti per essere impiegati per qualsiasi tipo di lavoro. 

Esistono diverse tipologie di listelli piallati, che si differenziano soprattutto per essenze e colori. A seconda del tuo progetto fai da te, puoi scegliere l’essenza migliore e il tipo di legno più adatto a te: da quello più pregiato a quello più facile da tagliare manualmente. 

Legno grezzo e legno lavorato su misura per i tuoi lavori fai da te

Come hai visto, non è difficile utilizzare gli strumenti manuali per lavorare il legno e realizzare da sé mobili d’arredo e piccoli manufatti in legno. Basta prestare molta attenzione al taglio e seguire tutti i nostri piccoli consigli per ottenere buoni risultati. 

Ma se desideri ottenere risultati davvero sorprendenti e non rischiare di ritrovarti con listelli e tavole tagliate in modo impreciso, puoi sempre acquistare pannelli e listelli tagliati su misura, già pronti per l’utilizzo e personalizzati sulla base delle tue esigenze. 

Che sia per la realizzazione di scaffalature, di strutture per l’esterno o di mobili per l’arredamento della tua casa, A Proposito Di Legno ti dà la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di prodotti per ogni tipo di impiego e lavorazione. 

A Proposito Di Legno: il legno su misura per i tuoi lavori fai da te

Vuoi sapere dove comprare pannelli di legno e listelli di legno piallati su misura per i tuoi lavori fai da te?

A Proposito Di Legno ti offre un’ampia gamma di prodotti in legno, dalle tavole in legno massello di essenze diverse, sia grezze che semilavorate, ai pannelli in legno lavorati e ai listelli.

Da noi trovi tutto ciò che ti serve per realizzare i tuoi progetti fai da te e sarai sempre sicuro di utilizzare prodotti di alta qualità, resistenti e duraturi. 

I nostri prodotti sono fatti su misura perché tagliati sul momento per rispondere a tutte le tue esigenze e per offrirti materiali di alta qualità, perfetti per realizzare qualsiasi tuo lavoro su misura. 

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